Chiedo scusa per la mancanza di alcuni "soggetti" (non disponevo di molte foto) e per la qualità pessima del video. Il contenuto, però, è ciò che conta! :)
XOXO
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In onore dei vecchi (mitici) tempi...
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♥Four Pretty Women♥
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Uno, nessuno e centomila #2
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uPropongo con entusiasmo una nuova intervista dell' innovativa rubrica "Uno, nessuno e centomila". Questa è la volta di Danilo Roecaste, volto noto a Roma centro, che mi ha espresso il suo desiderio di mettere nero su bianco i suoi pensieri. Parlando con lui, l'arte è stato il primo argomento che abbiamo trattato, ma la conversazione ha preso poi un' altra direzione.
Leggiamo insieme che cosa ha da dirci...
Leggiamo insieme che cosa ha da dirci...
Danilo Roecaste
ovvero
"La felicità è donna"
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| Danilo Roecastle |
Ransie2 Oleander: "-L’opera d’arte è sempre una confessione- afferma Umberto Saba.
Qual'è, a tal proposito, la tua concezione di arte?"
Danilo Roecaste: "Beh, bisognerebbe sempre partire dal concetto di arte in senso universale. Ma per farlo bisognerebbe necessariamente percorrere troppi secoli di storia e capire la nascita e l’evoluzione di quella che oggi definiamo “arte”. Erano arte le prime incisioni nelle caverne? Era arte portare enormi massi di marmo nelle valli? Era arte costruire piramidi? Forse era arte e lo è tutt’oggi, ma una cosa è certa: Tutto era estremamente religioso. La mia idea di arte fin dall’alba dell’uomo è che ha mosso i primi passi a stretto contatto con la religione. E questo lo si può vedere in quasi tutte le epoche storiche. Ma alla domanda che cos’è l’arte non c’è una vera e propria risposta. Bisognerebbe domandarsi: Che cos’è per me arte?
Sicuramente per me Arte vuol dire tramutarsi in altro, trasfigurarsi, modificare per tutto il tempo necessario il proprio punto di vista, la propria esperienza personale, avere una visione più ampia, restando in ogni caso ancorati al nostro piccolo “Io”
E’ quanto di più vicino ad una vera e propria esperienza spirituale e perché no religiosa."
Sicuramente per me Arte vuol dire tramutarsi in altro, trasfigurarsi, modificare per tutto il tempo necessario il proprio punto di vista, la propria esperienza personale, avere una visione più ampia, restando in ogni caso ancorati al nostro piccolo “Io”
E’ quanto di più vicino ad una vera e propria esperienza spirituale e perché no religiosa."
Ransie2 Oleander: "-Felicità- : una parola forse difficile persino da pronunciare o forse così tanto vicina a noi, da tendere ad ignorarla. Cosa è per te la felicità?"
Danilo Roecaste: "Guarda, per me nella vita esistono tre grosse bugie, ovvero:
L’Amore, Dio e Babbo Natale.
Si arriva sempre prima o poi a perdere fiducia in queste tre figure. Tutti ricordiamo la tristezza nello scoprire l’inesistenza di Babbo Natale. La mia fu traumatica, ricordo che mio fratello maggiore fece un bel volo giù dalle scale con il suo pancione e il vestito rosso quando lo sorpresi a piazzare i regali. Poi è il turno di Dio. Insomma, se non esiste Babbo Natale che senso può mai avere Dio? Sono così uguali. Un bel giorno ci fermiamo a riflettere e ci accorgiamo di essere soli, nessuno che ascolta le nostre preghiere, nessun angelo custode, nessuno sconto sulla verdura, soltanto l’1 per mille da dare alla Chiesa. Poi, finalmente, è il turno dell’amore. Andiamo oggi giorno chi crede ancora alla parola “Ti Amo”? Ricordo una frase di Woody Allen nel film Harry a Pezzi che dice: “Le parole più belle del mondo non sono “Io ti amo” ma bensì “E’ Benigno!” credo che sia una frase geniale, che racchiude in sé tutta l’amarezza nello scoprire che l’amore non è mai eterno, ma di sicuro passeggero. Tutto questo per dire che:
Secondo il mio punto di vista la “Felicità” non esiste. E’ uno stato illusorio. Vorrei premettere che io non sono religioso, sono Ateo, per me non esiste una sorta di felicità proveniente da un posto custodito da San Pietro o da Paolo Bonolis (e di certo non sto parlando del Vaticano) Io credo che l’uomo sia profondamente triste, depresso e, cosa più importante, infelice. Come si fa a biasimarlo? Tutti almeno una volta nella vita abbiamo sentito quella sensazione di impotenza nei confronti di un universo caotico e senza senso che schiaccia sulle nostre vite. Non si può essere “felici” nell’assenza di un dio giusto e che ci ama e nel sapere che la nostra vita non ha alcun significato nascosto. Ma per nostra fortuna esiste l’Illusione. Ecco, la felicità è illudersi, in senso positivo intendo. Abbiamo bisogno di attaccarci alle cose che più ci fanno stare bene per sopravvivere. Ora può trattarsi dell’Amore, dei soldi, del successo, dei figli. Io mi attacco alla Donna, e qualche volta loro attaccano me con dei bastoni. Ma la Donna, per me, è l’unico vero motivo di sopravvivenza in un mondo confuso, un essere straordinariamente imperfetto, affascinante nella sua complessità e nella sua nevrosi acuta, sensuale nella forma. Insomma per me la felicità è donna.
Ransie2 Oleander: "Prendendo in esame l'argomento "Second Life" come vivi questa realtà? SL: una vita parallela o una continuazione della vera?"
Si arriva sempre prima o poi a perdere fiducia in queste tre figure. Tutti ricordiamo la tristezza nello scoprire l’inesistenza di Babbo Natale. La mia fu traumatica, ricordo che mio fratello maggiore fece un bel volo giù dalle scale con il suo pancione e il vestito rosso quando lo sorpresi a piazzare i regali. Poi è il turno di Dio. Insomma, se non esiste Babbo Natale che senso può mai avere Dio? Sono così uguali. Un bel giorno ci fermiamo a riflettere e ci accorgiamo di essere soli, nessuno che ascolta le nostre preghiere, nessun angelo custode, nessuno sconto sulla verdura, soltanto l’1 per mille da dare alla Chiesa. Poi, finalmente, è il turno dell’amore. Andiamo oggi giorno chi crede ancora alla parola “Ti Amo”? Ricordo una frase di Woody Allen nel film Harry a Pezzi che dice: “Le parole più belle del mondo non sono “Io ti amo” ma bensì “E’ Benigno!” credo che sia una frase geniale, che racchiude in sé tutta l’amarezza nello scoprire che l’amore non è mai eterno, ma di sicuro passeggero. Tutto questo per dire che:
Secondo il mio punto di vista la “Felicità” non esiste. E’ uno stato illusorio. Vorrei premettere che io non sono religioso, sono Ateo, per me non esiste una sorta di felicità proveniente da un posto custodito da San Pietro o da Paolo Bonolis (e di certo non sto parlando del Vaticano) Io credo che l’uomo sia profondamente triste, depresso e, cosa più importante, infelice. Come si fa a biasimarlo? Tutti almeno una volta nella vita abbiamo sentito quella sensazione di impotenza nei confronti di un universo caotico e senza senso che schiaccia sulle nostre vite. Non si può essere “felici” nell’assenza di un dio giusto e che ci ama e nel sapere che la nostra vita non ha alcun significato nascosto. Ma per nostra fortuna esiste l’Illusione. Ecco, la felicità è illudersi, in senso positivo intendo. Abbiamo bisogno di attaccarci alle cose che più ci fanno stare bene per sopravvivere. Ora può trattarsi dell’Amore, dei soldi, del successo, dei figli. Io mi attacco alla Donna, e qualche volta loro attaccano me con dei bastoni. Ma la Donna, per me, è l’unico vero motivo di sopravvivenza in un mondo confuso, un essere straordinariamente imperfetto, affascinante nella sua complessità e nella sua nevrosi acuta, sensuale nella forma. Insomma per me la felicità è donna.
Ransie2 Oleander: "Prendendo in esame l'argomento "Second Life" come vivi questa realtà? SL: una vita parallela o una continuazione della vera?"
Danilo Roecaste: "Second Life. Diceva Baudelaire: "La beffa più grande che il diavolo abbia mai fatto è stato far credere al mondo che non esiste" Penso che si rivolgesse a Second Life. Scherzi a parte, io credo che Second Life sia un arma a doppio taglio. Ha i suoi lati positivi e i suoi profondi e ben radicati lati negativi. Ho un po’ paura quando si dice che Second Life può essere una vita parallela, perché in realtà lo è a tutti gli effetti. In quel gioco è stata ricreata una meccanica di vita molto simile a quella reale: Puoi lavorare (per quelli che non lo sanno Ransie lavora su second Life, è la poliziotta supersexy di Roma Centro ;D) puoi spendere in abbigliamento o in altre cose il tuo guadagno, puoi perfino comprarti una Escort (qualcuno dovrebbe dirlo alla classe dirigente italiana) All’interno del gioco sviluppi amicizie, scambio di opinioni (anche se talvolta si concludono con un Ban e non solo della Linden Lab) e perché no anche amori. Ora capirete da soli che è una cosa estremamente orribile, artificiale e maledizione funziona! Io ho molti amici conosciuti all’interno del giochino infernale, persone con cui ho condiviso momenti divertenti e anche intimi (mi riferisco alle amiche) in Real Life. Detto ciò, ovvero nulla, io continuo a pensare che second life sia una bel gioco maledetto, uno di quei sistemi che facilitano i rapporti umani, ma sia chiaro: Facilità è anche Mancanza di Sforzo, quindi estinzione."
Ransie2 Oleander: "Chi è in realtà Danilo Roecastle?"
Danilo Roecaste: "Anche detto (da me) Roecastleuccio! Il mio pupazzetto pazzerello e rompicoglioni (si può dire rompicoglioni?) In realtà il Roecastle non è la realtà, o meglio, non è tutta la realtà. Dicono che un avatar dovrebbe essere la trasposizione digitale del nostro io ideale, il mio avatar è magro, basso e non è simpatico, chi mi conosce in Real Life capirà che ci sono incredibili somiglianze. Credo di aver trasmesso al mio pupazzo anche la Misantropia, cosa di cui vado molto fiero. Non credo passi molta differenza tra me e il mio me digitale, a parte la misura dell’oggetto nei boxer, si sa, non sono uno spavaldo quindi per vivere di contraddizioni ho donato al mio avatar un oggetto di poca cosa.
Ma per rispondere alla domanda: Chi se ne frega di chi è in realtà Danilo Roecastle? Cercate piuttosto di soffermarvi su chi è Danilo Piscopo, cosa un tantino più difficile. Non mi sono mai soffermato all’avatar, anche perché vengo colto spesso da grossi attacchi di risata quando penso ad un altro esserino dietro il monitor che suda per muovere al meglio un pupazzo elettronico. Non ho mai avuto problemi a dire il mio vero nome e il mio vero cognome, e sinceramente non ho mai capito tanta riservatezza nelle altre persone.
Con questo concludo. Vi ringrazio tutti della gentile attenzione e ringrazio particolarmente Ransie per l’opportunità, spero di non aver creato depressione.
Il vostro Danilo Roecastle."
Ma per rispondere alla domanda: Chi se ne frega di chi è in realtà Danilo Roecastle? Cercate piuttosto di soffermarvi su chi è Danilo Piscopo, cosa un tantino più difficile. Non mi sono mai soffermato all’avatar, anche perché vengo colto spesso da grossi attacchi di risata quando penso ad un altro esserino dietro il monitor che suda per muovere al meglio un pupazzo elettronico. Non ho mai avuto problemi a dire il mio vero nome e il mio vero cognome, e sinceramente non ho mai capito tanta riservatezza nelle altre persone.
Con questo concludo. Vi ringrazio tutti della gentile attenzione e ringrazio particolarmente Ransie per l’opportunità, spero di non aver creato depressione.
Il vostro Danilo Roecastle."
Grazie Danilo
Per quanto riguarda la tua risposta alla mia ultima domanda, vorrei intervenire. Ognuno di noi vive e ha il diritto di vivere SL come meglio crede. C'è chi svela la propria identità, pensando che il riservarla sia una cazzata, chi invece tende a "proteggerla" per altre e private ragioni. La vita è una, purtroppo, la seconda vita è "multipla": "muore" un avatar ne crei un altro...Ergo, almeno quì, se vogliamo essere X invece della nostra vera identità Y...siamo liberi di farlo. Mio, ovviamente, personale parere.
Sulle 3 bugie... mi trovi d'accordo, ma non appieno. Due su tre però è una buona percentuale:)
Alla prossima :)
RO
Alla prossima :)
RO
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Pirandello, nel suo famoso romanzo, narra la storia di un uomo che scopre casualmente che gli altri si fanno di lui un'immagine diversa da quella che egli si è creato di se stesso, scopre cioè di non essere "uno", come aveva creduto fino a quel momento, ma di essere "centomila", nel riflesso delle prospettive degli altri, e quindi "nessuno".
Persone e personaggi si aggirano per Roma centro. Parlano, tacciono, ridono, litigano, amano, piangono. Apparentemente pupazzi, dietro un mondo, il loro mondo, la loro identità.
Un avatar: pixel. La persona dietro di esso: carne ed ossa. Entrambi: anima e cervello.
Utilizzando il titolo del romanzo pirandelliano, nasce oggi, dalla mente di Ransie e Noah, una rubrica, una novità: ognuno di voi può raccontarsi, può esprimere pensieri celati da una maschera, ossessioni, manie, desideri. "Chi è quell'avatar?", ci si chiede spesso... Il lato oscuro da oggi acquista trasparenza.
La prima "intervista taciuta" è rivolta a Noah appunto. Chi è in realtà?
Ransie2 Oleander: "Noah, sei sempre circondato da donne di ogni età e provenienza.
Qual'è il segreto del tuo forte sex appeal?"
Noah Verlack: "Ho da sempre avuto una cura quasi maniacale del mio avatar. Per anni ho cercato shape, skin , capelli , abiti ed accessori per dare a Noah un aspetto che rispecchiasse quelle caratteristiche che avrei voluto in Rl e che la natura , purtroppo, non mi ha mai donato. Penso di aver trovato il giusto equilibrio , in termini estetici, in ció che sarei voluto essere nella mia " seconda vita ". Credo che il segreto del mio successo con le avatarine comunque non dipenda soltanto dall'aspetto del mio avatar ma da un insieme di fattori che lo rendono appetibile. Al primo posto metto indubbimante la voce, un elemento fondamentale del successo di Noah, basti pensare ai tanti " Uhmmm " che riscaldano le notti Romane. Ritengo di essere dotato di una buona capacitá verbale e, questo aspetto, unito alla voce profonda,é sicuramente un' arma a mio favore".
Ransie2 Oleander: "Quali sono le qualità che una donna deve avere per poter far colpo su Noah?"
Noah Verlack: "In realtá Noah non ha degli standard o delle regole per scegliere le proprie" prede". Spesso rimane colpito dalla schiettezza , talvolta dall' ingenuitá. Credo sia piú facile definire cosa Noah non ama nella personalitá femminile. Sicuramente non ama le persone false, ingannevoli e bugiarde. Per sua sfortuna ne ha incontrate tante in questo mondo, ma fa parte del gioco. Non ama le persone troppo caste e moraliste, quelle che stanno perennemente sedute in cattedra sempre pronte a giudicare gli altri e che si professano detentrici di " veritá assolute ". Riesce a fare a meno di tutte quelle persone egocentriche e lunatiche, che riescono a cambiare stato d' animo nell' arco di pochi minuti se non si trovano al centro dell' attenzione".
Ransie2 Oleander: "Donne, donne, tante donne...ma una partneship con un uomo, Z0k1 Torok. Come mai?"
Noah Verlack: "Z0k1 é una di quelle poche persone su SL con cui ho legato in maniera " carnale ". Conobbi Z0k1 a Roma, ci contendevamo un' avatarina e non nascondo l' iniziale insofferenza che nutrivo nei suoi confronti vista la posta in gioco . Mi resi subito conto,invece, che lui era come me: un maschio adulto succube e schiavo dei propri ferormoni, un edonista votato al mero piacere dei sensi. La scelta di una partnership con Z0k su SL ha comunque un comune senso logistico-organizzativo , un deterrente verso coloro che ambiscono ad afferrare la nostre" sacche scrotali " con la scusa di un legame di convivenza. La parola d' ordine é «Posseggo, ma non sono posseduto»".
Ransie2 Oleander: "Chi é in realtá Noah Verlack ?"
Noah Verlack: "Noah Verlack é un ragazzo che come tanti ha molti sogni nel cassetto, che porta avanti quei valori che lo accomunano al suo creatore. Di sicuro non é su Second Life per cercare l' amore della sua vita ma é una persona che confida nelle buone intenzioni del prossimo e cerca di condividere con i suoi amici momenti di sano divertimento. In fondo Noah, dopo aver cacciato, non porta le sue prede su uno stupido letto a zompare sulle palline colorate: Noah le coccola e le vizia , cerca solo un rapporto di amicizia, un naturale scambio di affetto al fine di accrescere il proprio bagaglio di amicizie sul metaverso. Parola di scout."
Ransie2 Oleander: "Avevi voglia di fare un appello alle donne. E' il momento e il luogo giusto per farlo".
Noah Verlack: "Il mio appello é sempre quello:
" Vogliatemi bene e fatevi trombare tutte ! Thats All Folks"
Persone e personaggi si aggirano per Roma centro. Parlano, tacciono, ridono, litigano, amano, piangono. Apparentemente pupazzi, dietro un mondo, il loro mondo, la loro identità.
Un avatar: pixel. La persona dietro di esso: carne ed ossa. Entrambi: anima e cervello.
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| Noah e Ransie |
La prima "intervista taciuta" è rivolta a Noah appunto. Chi è in realtà?
Noah Verlack
ovvero
"Hai da fare per le prossime 9 settimane e mezzo?"
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| Noah Verlack |
Qual'è il segreto del tuo forte sex appeal?"
Noah Verlack: "Ho da sempre avuto una cura quasi maniacale del mio avatar. Per anni ho cercato shape, skin , capelli , abiti ed accessori per dare a Noah un aspetto che rispecchiasse quelle caratteristiche che avrei voluto in Rl e che la natura , purtroppo, non mi ha mai donato. Penso di aver trovato il giusto equilibrio , in termini estetici, in ció che sarei voluto essere nella mia " seconda vita ". Credo che il segreto del mio successo con le avatarine comunque non dipenda soltanto dall'aspetto del mio avatar ma da un insieme di fattori che lo rendono appetibile. Al primo posto metto indubbimante la voce, un elemento fondamentale del successo di Noah, basti pensare ai tanti " Uhmmm " che riscaldano le notti Romane. Ritengo di essere dotato di una buona capacitá verbale e, questo aspetto, unito alla voce profonda,é sicuramente un' arma a mio favore".
Ransie2 Oleander: "Quali sono le qualità che una donna deve avere per poter far colpo su Noah?"
Noah Verlack: "In realtá Noah non ha degli standard o delle regole per scegliere le proprie" prede". Spesso rimane colpito dalla schiettezza , talvolta dall' ingenuitá. Credo sia piú facile definire cosa Noah non ama nella personalitá femminile. Sicuramente non ama le persone false, ingannevoli e bugiarde. Per sua sfortuna ne ha incontrate tante in questo mondo, ma fa parte del gioco. Non ama le persone troppo caste e moraliste, quelle che stanno perennemente sedute in cattedra sempre pronte a giudicare gli altri e che si professano detentrici di " veritá assolute ". Riesce a fare a meno di tutte quelle persone egocentriche e lunatiche, che riescono a cambiare stato d' animo nell' arco di pochi minuti se non si trovano al centro dell' attenzione".
Ransie2 Oleander: "Donne, donne, tante donne...ma una partneship con un uomo, Z0k1 Torok. Come mai?"
Noah Verlack: "Z0k1 é una di quelle poche persone su SL con cui ho legato in maniera " carnale ". Conobbi Z0k1 a Roma, ci contendevamo un' avatarina e non nascondo l' iniziale insofferenza che nutrivo nei suoi confronti vista la posta in gioco . Mi resi subito conto,invece, che lui era come me: un maschio adulto succube e schiavo dei propri ferormoni, un edonista votato al mero piacere dei sensi. La scelta di una partnership con Z0k su SL ha comunque un comune senso logistico-organizzativo , un deterrente verso coloro che ambiscono ad afferrare la nostre" sacche scrotali " con la scusa di un legame di convivenza. La parola d' ordine é «Posseggo, ma non sono posseduto»".
Ransie2 Oleander: "Chi é in realtá Noah Verlack ?"
Noah Verlack: "Noah Verlack é un ragazzo che come tanti ha molti sogni nel cassetto, che porta avanti quei valori che lo accomunano al suo creatore. Di sicuro non é su Second Life per cercare l' amore della sua vita ma é una persona che confida nelle buone intenzioni del prossimo e cerca di condividere con i suoi amici momenti di sano divertimento. In fondo Noah, dopo aver cacciato, non porta le sue prede su uno stupido letto a zompare sulle palline colorate: Noah le coccola e le vizia , cerca solo un rapporto di amicizia, un naturale scambio di affetto al fine di accrescere il proprio bagaglio di amicizie sul metaverso. Parola di scout."
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| Noah Verlack |
Noah Verlack: "Il mio appello é sempre quello:
" Vogliatemi bene e fatevi trombare tutte ! Thats All Folks"
Grazie Noah... XD
Per oggi è tutto...
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Il matrimonio dell'anno ♥
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Z0K1 Torok e Noah Verlack SPOSI!
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| Photo by Tatina Shelman |
La loro attrazione reciproca ha superato ogni barriera morale e religiosa. Si sono amati da sempre, nonostante fossero partnershippati o fidanzati con altre.
Z0k e Noah:
due uomini con la "U" maiuscola, due soggetti poco raccomandabili, due calamite per le donne, due avatar dall'aspetto "sciupafemmine" hanno finalmente coronato il loro sogno:
sposarsi, con la complicità di amici ed estranei, per poter consumare le loro vampe sessuali senza doversi nascondere.
La gente mormora e mormorerà sempre...
ma nessuno può e deve dividere ciò che Second Life ha unito!
A miaSorella Z0k e al mio grande amico Noah il mio augurio più sincero di tanto virtual sex ◕‿-
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La coppia...che scoppia!
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Ebbene sì.Finu Brandi e Mustang Andretti hanno DIVORZIATO.
Conoscenti da tanto, fidanzati per poco (conosco solo una coppia che li ha battuti in durata: solo 10' di partnership:)), grandi amci ancora per molto. Spesso, quando si è troppo legati, quando un grande affetto è alla base del rapporto, risulta difficile lasciarsi andare a tutto ciò che concerne l'essere "sposati".
Per questo, di comune accordo, si decide di farla finita, ridendoci su, consapevoli del fatto che un nome nel profilo sia solo una formalità, a differenza di ciò che si prova che è autentico.
Insomma, nel giro di pochi giorni, la bella Finu è riuscita a far parlare di sè più e più volte...
e chissà quanti altri guai combinerà...
Io? Non aspetto altro :)
RO
Quando è difficile frenare le proprie voglie...
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Noto con grande soddisfazione che questo blog venga letto e seguito da molti avatar e avataresse, tanto da ricevere spesso "soffiate" e notizie sfuggitemi nei miei momenti di off.
Mi è giunta voce che ieri, 19 marzo 2011, due identità che per ora lascio nell'anonimato, si sono scambiate "effusioni" a dir poco spinte, in voice, in quel di Roma, non curandosi dei presenti. La donna è un volto noto a Roma Centro e l'uomo...lo diventerà presto:). Si crede che, dopo frasi dette con voce sexy, calda e vogliosa, la coppia formatasi nel giro di qualche minuto, si sia tippata altrove per consumare la vampa interiore che aumentava a vista d'occhio (a udito d'orecchio direi O.o), dopo presumibilmente essersi scambiati foto e quant'altro.
La primavera è alle porte e inizia a farsi sentire risvegliando in noi i primitivi istinti. Ma esprimere pubblicamente le proprie eccitazioni, con cadenze flessuose e mugulii evidenti, non sarà troppo...mmm, incosciente? Pixel loro...
Una cosuccia però la voglio dire, un mio piccolo sfogo: il sentire certe cose da chi tempo fa mi disse" Ransie, in questa land si dicono troppe parolacce", con sottile allusione alla sottoscritta, non può non destare in me... una grande e grossa risata! XD
RO
La primavera è alle porte e inizia a farsi sentire risvegliando in noi i primitivi istinti. Ma esprimere pubblicamente le proprie eccitazioni, con cadenze flessuose e mugulii evidenti, non sarà troppo...mmm, incosciente? Pixel loro...
Una cosuccia però la voglio dire, un mio piccolo sfogo: il sentire certe cose da chi tempo fa mi disse" Ransie, in questa land si dicono troppe parolacce", con sottile allusione alla sottoscritta, non può non destare in me... una grande e grossa risata! XD
RO
La coppia che ha fatto centro a Roma Centro (parte II)
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A grande richiesta il nome dell'uomo misterioso, il destinatario del videomessaggio (Stranamore) di Finu Brandi risalente al 14 marzo. Io vi avrei lasciato nel dubbio ancora un pò, ma la vostra curiosità non mi ha lasciata indifferente:) Bene, vi svelo l'arcano. In che modo? Potrei dirvi di aprire il profilo della siciliana e di guardare voi stessi alla voce "partner" oppure potrei dirvelo quì, subito.OK,ok, non perdiamo altro tempo:
si tratta di Mustang Andretti, colui che nel profilo esprime il suo odio per i visigoti e i comunisti. L'amore è cieco però, dato che l'attuale compagna canterebbe "Bandiera Rossa" a squarcia gola :P
Una bella coppia di sangue siciliano si è formata a Roma Centro...alla fine come dice il detto: "Mogli e buoi dei paesi tuoi" no?:)
Auguri dalla vostra amica Rensuccia! ◕‿-
RO
Auguri dalla vostra amica Rensuccia! ◕‿-
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Per la festa del papà...
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C'è posta per te,
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C'E' POSTA PER TE a Roma Centro!
Ieri, 18 Marzo 2011, abbiamo registrato una disperata richiesta di amore paterno da parte di un ragazzo cresciuto con la sola madre. Si tratta di Ichnusa Resident che si è rivolto alla mamma, Kretcheu79 Braveheart, con un videomessaggio commovente. O.o
Ieri, 18 Marzo 2011, abbiamo registrato una disperata richiesta di amore paterno da parte di un ragazzo cresciuto con la sola madre. Si tratta di Ichnusa Resident che si è rivolto alla mamma, Kretcheu79 Braveheart, con un videomessaggio commovente. O.o Le parentele ci sono anche in SL (sorvoliamo su questa questione:)) e anche quì, come in RL, il rapporto genitori\figli non è sempre facile.
Che fine avrà fatto il padre di Ichnusa?
Le ipotesi sono svariate.
Forse la povera Kretch, picchiata ogni sera da quest'uomo alcolizzato e giunta al limite della sopportazione, lo ha legato e nascosto nello sgabuzzino per anni; o forse l'uomo in questione è scappato con un'altra donna perchè malmenato dalla moglie ripetutamente; o , di comune accordo, hanno deciso di lasciarsi; o forse ancora...
non è mai esistito e Ic è nato miracolosamente da mamma vergine.... Chi lo sa.
Attendiamo con ansia il chiarimento fra madre e figlio e la grande rivelazione:)
Che fine avrà fatto il padre di Ichnusa?
Le ipotesi sono svariate.
Forse la povera Kretch, picchiata ogni sera da quest'uomo alcolizzato e giunta al limite della sopportazione, lo ha legato e nascosto nello sgabuzzino per anni; o forse l'uomo in questione è scappato con un'altra donna perchè malmenato dalla moglie ripetutamente; o , di comune accordo, hanno deciso di lasciarsi; o forse ancora...
non è mai esistito e Ic è nato miracolosamente da mamma vergine.... Chi lo sa.
Attendiamo con ansia il chiarimento fra madre e figlio e la grande rivelazione:)
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Ps. Questa è solo un'anticipazione del programma "C'è Posta Per Te" che avrà inizio prossimamente a Roma Centro. Continuate a consulatare questo blog e il blog di Roma Centro per essere sempre aggiornati.
Baci baci
Love Love Love
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Questa volta all'insegna dell'amore ❤
Il camper di Stranamore, parcheggiato in land, in attesa dei vostri messaggi e videomessaggi.
14\03\2011
La coppia che ha fatto centro a Roma Centro
Bè, detto fatto! L'amico Wou, in un batter d'occhio, ci fa trovare il camper del "buon vecchio" Castagna all'angolo della famosa Barcaccia. Dopo ripetute esclamazioni di stupore e risate dovute alla buffa visione, e dopo le lamentele di Finu "Perchè non si apre? E dai voglio entrare! Ma è chiuso!"...decidiamo di fare un annuncio, un vero annuncio "alla Stranamore". Si propone la bella siciliana. Solo io sono a conoscenza del destinatario del video che fino all'ultimo resterà nell'anonimato.
Bene sembra tutto pronto: Wou con la "cinepresa in mano", io che ho curato il discorso da tenere (poi quasi del tutto"guastato") e Finu in posizione. Bè, devo essere sincera... per poter mettere la donna in questione esattamente dinanzi alla telecamere è servita mezz'ora circa:)
Come stavo dicendo, sembra tutto pronto, sembra................
E non avrei mai immaginato che per un video di qualche minuto avremmo impiegato più di un'ora!
"Finu, al mio 3 puoi iniziare a parlare. Ok?" scrivo ripetutamente in chat local. Dovete sapere, però, che in SL, in questo social network basato al 90% sullo scrivere, lei non dà importanza alla scrittura...ergo alla lettura. A lei piace l'oralità! "Sì sì ho capito! Hahahahah Ransie non ce la faccio!" e inizia il discorso prima del 3 per un numero inquantificato di volte. Wou thudsa di continuo, io sudo mentre continuo a scrivere consapevole di non essere letta e lei....hehehehe lei ride! Finu, però, con le sue mille caratteristiche non può non essere considerata adorabile da tutti... a noi CI piace proprio così :).
Finalmente il video volge al termine e il camper parte per raggiungere l'amato ignaro.
Come avrà reagito dinanzi ad una dichiarazione d'amore di questo genere? Avrà apprezzato l'originalità del gesto e la spontaneità genuina di una donna con la D maiuscola?
Attendiamo tutti con ansia i particolari, piccanti e non, di questa nuova (spero) coppia.
So cosa vi starete chiedendo in questo momento: "Ma chi è l'uomo misterioso?". Avete ragione, anche io sono una persona curiosissima! Ma...ve lo dico nella prossima puntata :p
RO
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